Come sapere se il mio progetto è adatto per fare una campagna di crowdfunding

Come sapere se il mio progetto è adatto per fare una campagna di crowdfunding?


Ogni contributore rappresenta un pezzo del puzzle che è il progetto; per arrivare all’immagine completa è importante quindi che ogni pezzo sia identificato e aggiunto alle parti mancanti per tenere tutti i pezzi insieme. Così come in un puzzle, contribuire a una campagna di crowdfunding significa diventare un piccolo pezzo (importante!) del progetto.
Per essere convinti da un progetto, i sostenitori devono potersi proiettare nel suo universo  (se sostengo un festival > mi immagino già ballando in mezzo alla folla di quel festival; se sostengo la stampa di un libro che vorrei regalare ad un amico > penso già a come faro’ il pacco e voglio assicurarmi che le tempistiche corrispondano).
Ecco quindi le domande principali da porsi per sapere se si o no il tuo progetto è pronto per la via del crowdfunding:

  • Sono in grado di raccontare la mia storia (e quindi quella del progetto) ?  

Tieni in mente che chi sostiene una campagna di crowdfunding lo fa più spesso per la storia che c’è dietro che per la ricompensa acquistata. Per realizzare una bella campagna il progettista deve quindi impegnarsi al 100% nel suo progetto, metterci la faccia e raccontare una bella storia accattivante!
Sicuramente l’avrai già capito, uno degli ingredienti indispensabili per una campagna di crowdfunding di successo è la FIDUCIA. Per far si che un lettore sia convinto della qualità del progetto e del suo merito è indispensabile raccontare non solo la storia del progetto ma anche la tua come progettista: da quanto tempo lavori sul progetto? Come è nata l’idea? Ci lavori da solo? Hai già affrontato e superato alcune sfide? Se contribuisco alla campagna mi manderai realmente la mia ricompensa?

Il tuo lavoro come progettista è di anticipare tutte queste domande, dando una risposta direttamente nella presentazione del progetto per creare un ambiente trasparente e coinvolgente che aumenterà le chance di successo del progetto .

Tre belle storie di crowdfunding:
Filotrama
Rifo’
Fran House

  • E’ possibile lanciare una campagna in qualsiasi fase del progetto?

Il sostenitore vuole sapere quando il progetto sarà realizzato per seguirlo meglio e, se possibile, per poter partecipare in modo più attivo. Difficile quindi di mobilitare persone intorno a un progetto che inizierà chissà quando e chissà come!
E’ importante annunciare una TIMELINE o un ROADMAP il più preciso possibile: il progetto è iniziato a (tale momento), grazie a questa campagna vorremmo finalizzarlo entro (tale data). Annunciare le tempistiche del progetto ti permetterà di dimostrare ai lettori che hai le idee chiare rispetto all’evoluzione del progetto.

  • Il mio progetto è abbastanza concreto?

Molti si interessano al crowdfunding mentre il loro progetto si avvicina piuttosto ancora ad un’idea. Come menzionato precedentemente, l’ingrediente principale del crowdfunding è la FIDUCIA; per ottenerla il progettista deve dimostrare o che il prodotto esiste già o che è sicuro che esisterà al termine della campagna (prototipo già realizzato e funzionante). Difficile quindi di convincere persone a sostenere l’apertura di un asilo nido per bambini se non è in grado di dire dove? Come sarà il locale? Quando aprirà? quanti posti saranno disponibili?

Mettiti nei panni dei potenziali sostenitori, quali sono le garanzie e le informazioni che dovresti avere per sostenere un progetto (sii onesto con te stesso!)? La tua risposta è sicuramente la stessa di quella dei sostenitori. Per questo motivo Ulule accetta soltanto progetti concreti che sono in grado di presentarci tutte le informazioni necessarie per garantire l’esistenza / la concretezza del loro progetto.

  • Il progetto dispone di una community (forte e coinvolta!) ?

Per chi ha già dato un’occhiata al nostro forum, partecipato a un nostro workshop oppure iniziato il lavoro di tutoring con il nostro team avrete sicuramente già abbordato l’importante elemento che rappresenta la “community” per il crowdfunding.
Troppo spesso pensiamo che il crowdfunding sia realizzabile grazie alla crowd (folla) mentre in realtà il crowdfunding è realizzabile grazie alla community (comunità).
Per saperne di più leggi anche:
Crowd VS Community: qual è la differenza?
Come identificare la community della tua campagna di crowdfunding
LE REGOLE DEL GIOCO: da crowd a community

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