Per assicurarci che le somme richieste dai progettisti siano realizzabili e coerenti con i loro bisogni, ogni campagna ha una durata limitata e una somma target minima da raggiungere.
Ad esempio, Luca & Sofia vogliono realizzare un cortometraggio, fanno i loro calcoli e prevedono di avere bisogno di 3.000 euro per coprire i costi di realizzazione ed altri 3.000 euro per i costi di distribuzione. Per la creazione della campagna quindi si consiglierebbe di essere trasparenti sui bisogni economici del progetto presentando l’obiettivo finanziario nei suoi dettagli (cioè presentando un elenco delle spese dettagliato, precisando 3.000 + 3.000 = 6.000 euro e non direttamente 6.000 euro)
Al termine della campagna, i progettisti ricevono i fondi raccolti soltanto se hanno raggiunto il 100% del loro obiettivo finanziario. In questo modo si garantisce la reale realizzazione del progetto così come il progettista l’aveva ideato richiedendo l’intero obiettivo finanziario. Zero rischi e zero delusioni sia per i sostenitori che per il progettista.
In altre parole, se al termine della campagna, Luca & Sofia hanno raccolto “solo” 4.000 euro, potrebbero non avere i fondi sufficienti per finanziare completamente il loro progetto che richiede invece 6.000 euro. Questa regola chiamata “tutto o niente” è un modo per assicurare che i progettisti si assumano la responsabilità di realizzare a tutti gli effetti il progetto.
Inoltre, Ulule è la prima piattaforma ad offrire due tipi di campagne: quella con un obiettivo finanziario e quella con un obiettivo di prevendite. Questo significa che il progettista ha la possibilità di stabilire un obiettivo finanziario (espresso in euro) oppure un numero minimo di prevendite (espresso in ordini).